venerdì 21 ottobre 2011

ALLA CIECA

Scrivere alla cieca sta diventando il mio sport preferito, e non vi dico il leggere alla cieca. Non ho ancora ben capito per quale motivo ma da una decina di giorni, i primi sintomi li ho avuti tornando da Roma in macchina, la mia vista è calata tantissimo. Non riesco a leggere e ho anche qualche difficoltà a guidare. La vista dall’occhio sinistro è opacizzata e quella dal destro è sfocata. Inizialmente credevo che il problema fosse dovuto al rigetto, infatti uno dei vari sintomi è la secchezza degli occhi. Mi sono drogato di colliri ma senza nessun miglioramento evidente. L’altro ieri in ospedale si è deciso di farmi fare una visita approfondita dall’oculista. Potrebbero essere i medicinali, il troppo cortisone, il rigetto o altre mille cose e tutte messe insieme. Come al solito un gran casino, senza certezze.
Fra tutti i vari problemi che ho avuto, questo è sicuramente fra i più fastidiosi e disabilitanti. Ho avuto dolori, nausee e un sacco di altri problemi ma tutti i permettevano di mettermi a letto a riposare e di leggere un libro o guardare la televisione per distrarmi. Questo problema no. Non riesco a lavora, impossibile leggere le e-mail, e nemmeno fare quelle semplici cose della vita di casa. L’unica cosa è ascoltare, ascoltare qualsiasi cosa. Sto diventando un espero di postcast.
Alla sera, mentre Yara guarda la televisione, io mi infilo le cuffie e ascolto. La musica mi piace ma dopo un pò mi annoia, preferisco molto di più le trasmissioni di Radio24. Negli ultimi giorni mi sono sentito l’ultimo mese di: A tempo di Sport, Nove in Punto - la versione di Oscar, Voi siete qui e Vite incrociate.
Non è malaccio, ma come sempre accade, proprio in questi giorni mi hanno regalato tre bei libri che vorrei leggere.
Questo post è di sola andata, nel senso che non riesco a rileggerlo e quindi mi scuso in anticipo delle solite imprecisioni ed errori, ma questa volta giustificati.
Dimenticavo, la visita dall’oculista è fissata per il 29 e non ho proprio voglia di farmi un’altra settimana così.