domenica 19 febbraio 2017

Mi sono perso nei tuoi occhi.

Eri tutto li nei tuoi occhi, e io mi ci sono perso. Gli stessi occhi di quando avevi ancora il ciuccio in bocca. Per me ieri, per te tantissimo tempo fa. Un istante, e mi sono perso nei tuoi occhi, nella tua anima che non è cambiata con il tempo. Lei è la tua essenza, lei sei tu.

Adesso sei alto, mi parli dei tuoi sogni, di cosa vuoi fare da grande. Adesso, hai energia, hai meno paure, adesso sei cresciuto, adesso stai crescendo, ma gli occhi sono sempre gli stessi. L'anima è la stessa di quando sei arrivato nella mia vita, di quando mi hai dato nuovi orizzonti, nuove prospettive, nuovi valori e nuove priorità. L'anima è l'unica parte di noi che non cambia con il tempo.

Ho visto tutto nei tuoi occhi, sono ancora occhi aperti sull'anima, ma tu sei così. Tu sei trasparente, non hai filtri. Sembri fragile, timido, insicuro, ma sei solo la purezza della tua anima.

Devi rimanere così, i tuoi occhi devono rimanere così. Mio compito insegnarti gli strumenti per non soffrire troppo di quello che i tuoi occhi vedranno. Mio compito è aiutarti a rimanere così.

Ci sarà qualcuno che cercherà di corrompere quello sguardo, di cambiarlo, di farlo diventare come quello di tanti altri, di quasi tutti. Uno sguardo rivolto al fuori, al materiale, alle cose, all'avere e non più all'essere, non più all'anima.

Un istante, un istante in cui nei tuoi occhi ho visto i miei, nella tua anima la mia. Il nostro legame più forte è quello delle nostre anime. Le carezze, gli abbracci e le parole sono solo strumenti per far parlare le nostre anime. Guardarsi negli occhi è legare le nostre anime.

Oggi è il tuo nono compleanno, e ti auguro che quegli occhi, che i tuoi occhi possano vedere riflessa nella tua anima la gioia, la felicità, le incredibili cose di questo bellissimo mondo. Ti auguro di guardare occhi come i tuoi, finestre su anime pure come la tua.

Ti voglio bene.

2 commenti:

Ricordate... solo cose positive!