sabato 12 marzo 2011

NUOVA VITA

Oggi si riparte. Una nuova vita mi aspetta. Sono bastati pochi minuti di riflessioni e considerazioni e ho deciso che da oggi si cambia. Non vi spiegherò le motivazioni profonde, almeno per ora. Vi dirò però cosa cambierà.
La prima cosa, e la più importante, è che lascerò Lurisia. Ho bisogno e voglia di iniziare un mio personale percorso. Non so dove arriverò ma so che devo cambiare. 
Lurisia sarà sempre parte di me ma adesso è arrivato il momento di lasciarla per qualcosa di veramente mio. Spero che tutte le splendide persone che lavorano con me capiscano che non è un tradimento ma è una necessità. Fortunatamente lascerò Lurisia in ottime mani che non potranno che continuare nel progetto iniziato e farla crescere sempre di più.
Lunedì scorso i medici mi hanno detto che la malattia è tornata. La notizia mi ha destabilizzato ma mi ha anche fatto capire che stavo tradendo tutto quello che mi ero promesso nei 18 mq. Ho combattuto e vinto la malattia la prima volta con un’idea chiara di rinnovamento di me, e quell’idea deve diventare realtà.
Il mondo che ho vissuto e che stavo tornando a vivere non era il mio mondo. Ho bisogno di qualche cosa di diverso. Non migliore o peggiore, ma diverso.
 Come ho detto non so quale sia il mio mondo, non so quale sia la mia destinazione ma so quale strada devo prendere. E’ la strada del cambiamento. 
In ospedale, scrivendo su 18mq mi sentivo realizzato. Ero felice di trasmettere e interagire con voi. Sentivo che era la mia vita. Poi le terapie mi hanno tolto ogni energia e non sono riuscito più a scrivere. Quando poi le energie sono tornate, la mia vita aveva oramai ripreso il suo ritmo pre malattia e non ho più avuto tempo per scrivere e comunicare con voi. Oggi voglio tornare a farlo, voglio ritrovare la soddisfazione dei 18mq.

Prima di partire devo però fare le valige, decidere cosa portare con me e cosa lasciare nel mio passato. Sarà una fase intensa e fondamentale. Cercherò di partire con la valigia il più leggera possibile perchè così potrò arrivare più lontano senza stancarmi di camminare.

Durante i 18mq ho fatto il primo passo, sono diventato uomo. Se vi ricordate ho scritto molto su questo cambiamento. Adesso devo diventare un uomo realizzato. Un uomo con la sua vita.

3 commenti:

  1. Caro Ale,
    va dove ti porta il cuore!
    Io ti sarò comunque vicino.
    Un abbraccio.

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  2. la vita va vissuta intensamente e per fare questo deve soddisfarci e non farci mai avere dei rimpianti
    un forte abbbraccio

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  3. Bravo Ale, fa quello che senti, l'avevi ripromesso a te stesso e ti sei tradito. E' ora di mantenere la parola. Chissa', forse il destino ti ha mandato un altro segnale ( anche se parecchio bastardo, diciamolo pure) per far si che tu prenda definitivamente in mano la tua vita.
    E noi siamo qui a sostenerti-vi!
    Michi

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