domenica 25 settembre 2011

8 MINUTI

Tengo premuto il pulsante destro del mouse, e trascino l’ultimo messaggio della posta in arrivo nella cartella “Richieste Prodotto Estero”. Incredibile, dopo quasi un mese, la casella della “posta in arrivo” è vuota. E sì che negli ultimi giorni si era anche riempita di brutto. Stando al Cheese non mi era facile rispondere e giorno dopo giorno i messaggi si moltiplicavano. Ma oggi gli ho dato un bel colpo e in 6 ore sono riuscito a selezionare e rispondere a una quarantina di mail importanti, e leggere e cestinarne un centinaio non importanti.

... mi ricordo mio padre una quindicina di anni fa, agli albori dei telefoni cellulare. Era sempre attaccato alla cornetta. Ore e ore al telefono. In ufficio, in macchina e anche a casa. Sempre al telefono. Mi sembrava una cosa esagerata.
Oggi un pò mi rivedo in lui, altri tempi e altri strumenti di comunicazione, ma sempre la stessa cosa. Ore e ore a gestire comunicazioni. Posta elettronica sull’iPad a colazione, in ufficio sul Mac, sul telefonino in macchina e anche alla sera a letto prima di dormire. Mio padre iniziava verso le 8 e finiva verso le 21. Io inizio alle 7 e molte volte alle 23 sono ancora li che leggo e scrivo messaggi...

Per non perdere l’attimo di libertà spengo il computer, e decido di andare a casa dai bambini. E’ abbastanza presto per poter stare un’oretta con loro prima di cena. Mi preparo per uscire ma,,, “bib bib”, il telefonino mi dice che è arrivata una e-mail. Guardo l’orologio, sono passati 8 minuti. 8 minuti con la casella vuota. Questa sera non controllerò la posta e sono sicuro che dormirò più sereno. Alle e-mail ci penserò domani mattina, forse.

1 commento:

  1. eh, eh, eh,...lo dico sempre al mio capo: non siamo altro che degli "email managers"! :-) baci Cla

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Ricordate... solo cose positive!