venerdì 16 settembre 2016

Odio Alex, lo odio perché è un grande uomo.

Odio Alex.
Lo odio perché al risveglio dall'incidente ha visto quello che gli altri non vedevano. Non ha visto che non aveva più le gambe ma ha visto che aveva ancora le braccia. Lo odio perché non si è sentito vittima di un'ingiustizia ma si è sentito graziato dalla morte. Lo odio perché non si è rassegnato a tutto quello che non poteva più fare ma si è concentrato su tutto quello che poteva ancora fare. Lo odio perché ha capito che il valore era essere ancora vivo, perché ha capito la fortuna di avere ancora la possibilità di vivere e li ha trovato le sue energie per re-agire.

Lo odio perché è un esempio positivo, perché è un modello da seguire. Lo odio perché tutte le volte che mi sento una vittima per la mia malattia, perché tutte le volte che vedo solo quello che non posso fare, c'è li lui che mi fa sentire piccolo. C'è lì lui che non mi lascia libero di compiangermi e di incazzarmi con il mondo. C'è li lui che polverizza tutte le mie giustificazioni per non re-agire, per non fare, per non vivere. C'è li lui che dice, è dura ma si deve continuare a vivere.

Odio Alex perché è un grande uomo.

Grazie Zanardi, sei un grande uomo e mi indichi dove guarda.

1 commento:

  1. Verissimo. Non lascia alibi di nessun genere. È insostenibile. Lo odio anche io, maledizione.

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Ricordate... solo cose positive!