domenica 13 marzo 2016

Senza parole e l'arma segreta

Grazie, grazie a tutti, sono senza parole. Ieri più di 1000 visualizzazioni! Sapere che così tante persone hanno dedicato tempo a leggere le mie parole e a vedere il mio video mi riempie di energie per continuare. Chi mi conosce sa che "comunicare" è la cosa che mi piace di più fare nella vita. Non per niente ho ritardato il ricovero di 3 giorni per poter andare mercoledì a fare "lezione" agli studenti di Economia dell'università di Cuneo. Per questo un grazie speciale a Paolo!

Questa mattina mi sono alzato con un umore in linea con il tempo, qui piove. Ieri mattina ero bello carico, c'era il sole, questa mattina un po' meno, piove. La stanza era più buia, il sorriso delle infermiere un po' meno sincero e anche le notizie del radio giornale non hanno migliorato la situazione. Giornata in salita.

Visto che ho una paura folle di cadere nello sconforto, e questa mattina un po' se ne respirava nei 18mq, ho subito tirato fuori la mia arma segreta. Un bel sorriso stampato in faccia. I primi istanti era totalmente forzato e finto ma nel giro di qualche secondo l'arma si è attivata e il mio umore è nettamente migliorato. E' torna la voglia di fare, di reagire e la spirale ha preso il verso giusto. Semplice e banale? Si e funziona.
Siamo noi che leggiamo la nostra realtà, e c'è sempre qualcosa di bello da guardare nel mondo. Mettiamo e teniamo li il nostro sguardo, fino a quando non ci sentiremo pronti ad allargare la visuale per accettare anche il resto.

4 commenti:

  1. Concentrarsi sul momento presente. Giusto.
    E hai evitato anche le trappole dell’ intellettualizzazione, del “devo ordinare” “devo sistemare”.
    Concentrati sul momento, alla ricerca di nuovi equilibri e “danze” emozionali e …vai con il ballo anni ’80!
    Il post precedente ci ha consegnato una descrizione molto vicina al concetto di mindfulness emozionale, atteggiamento di cuore e mente che abbraccia e sorride al momento presente, senza giudizio. Ho letto un libro del pioniere della mindfulness, Jon Kabat-Zinn, che l’ha portata nei territori della medicina moderna (il titolo : “Vivere momento per momento”, un libro meraviglioso che consiglio a tutti).
    E poi ….ricordati che sei un nuotatore. Un’ altra stagione di lotta ma conosci i campi di gara, le difficoltà tecniche e gli avversari. Gli avversari ci sono ma ciò che conta sei solo tu nella tua corsia. Ricorda : potenza e leggerezza sull’acqua, bracciata dopo bracciata.
    Un abbraccio
    Massimo

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  2. Caro Ale, continua a scrivere che le tue parole sono di ispirazione ed esempio di come la vita sia da vivere al presente e con positività, sempre e comunque, a prescindere dalle condizioni in cui ci troviamo.
    E mentre leggo i tuoi post, continuo a cliccare sui banner... ;-)
    Nel post precedente hai detto che l'alimentazione ha assunto un ruolo più importante nella terapia: puoi darmi qualche informazione a riguardo?...lo sai che sono sensibile all'argomento, dopo aver letto qualche libro....ClaudiaB

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  3. Caro Ale, tieni duro, ti sono vicino con il cuore ed il pensiero, certo che vincerai anche questa battaglia. Never surrender!

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  4. Alessandro, questo sarebbe il momento perfetto per Push A Smile! ;)

    Matteo Origlia

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Ricordate... solo cose positive!