martedì 19 aprile 2016

Oggi non è vita è spettacolo... ma sono scattati gli allarmi!!!!

Oggi, giorno di analisi e di visita.
Cosa vuol dire? Uno, che non posso fare colazione fino alle 9, e con la fame chimica del cortisone, è il vero problema di inizio giornata. Due, la cosa bella, è che vedo Dule, con cui faccio colazione. E' stato così oggi, lo sarà ancora venerdì ma da martedì prossimo rientrà in ospedale per il secondo giro. Quindi la colazione la farò in camera da lui.
Tre, ho qualche notizia su come stanno andando le cose e quali sono i prossimi passi. Obiettivo del tre, è solo sapere di quanto allungare l'orizzonte della mia agenda. Nessuna bramosia di dare risposte a domande che neanche ho.

Il Tre, dice che è confermato il percorso abbozzato settimana scorsa. Rimandare il più possibile il trapianto, anzi cercare di non farlo. Due motivi, il primo, e più importante, è che la terapia è andata bene e la situazione è sotto controllo, possiamo quindi ragionare con calma e vedere come si evolvono le cose. La seconda è che questi 6 anni di chimica intensa, 5 cicli di chemio, di quella bella tosta, e una TBI, hanno affaticato molto il mio corpo, soprattutto cuore e reni, e in questo momento il trapianto e tutto quello che ne consegue, peggiorerebbe la situazione mettendo a rischio tutto il resto.
Si è quindi deciso di iniziare un percorso che prevede un ciclo di terapia di 5 giorni, da fare in Day Hospital, ogni mese e mezzo. E' una terapia leggera, che non peggiorerà la situazione della chimica ma terrà sotto controllo tutto il resto.

Ma la somma di tutti questi numeri, che risultato da? Da la risposta alla mia domanda di questa mattina.
Mentre andavo verso l'ospedale per fare le analisi, mi sono chiesto per quanto tempo sarei riuscito a stare sul qui e ora, senza lasciarmi prendere dalla "solita" vita. O meglio, mi stavo chiedendo quanto sarebbe stato difficile e duro, riuscire a rimanere nel qui e ora, in un mondo che invece vive nelle nostalgie del passato e nelle aspettative del futuro.
Sono arrivato a queste domande, perché a un certo punto, mentre stavo godendo della bellissima giornata, oggi non è vita è spettacolo, mi sono detto "sarebbe un momento perfetto se...". Partiti tutti i sistemi di allarme e mi sono fermato nel pensiero. Stavo scivolando nel cercare quello che non c'era e non nel concentrarmi in tutto quello di bello che c'era, ed era veramente tanto, da perdersi.

Il risultato della somma, mi impone di continuare a vivere nel qui e ora. Non ha senso pensare alle incertezze del futuro, ha però senso dare valore al mio vivere nel qui e ora per costruire un futuro migliore per me e per i mie figli!

e adesso un po' di condivisione del mio spettacolo di oggi!

Vista su Cuneo, scendendo da Spinetta. Sullo sfondo il Re Monviso.

La piana del passo del Mortè, fra Lurisia e Chiusa di Pesio.

La Bisalta, la vera montagna dei Cuneesi.

Sempre la Bisalta.

e non poteva mancare il Monte Pigna!

4 commenti:

  1. Ale che spettacolo meraviglioso....mi ha riempito il cuore..qui ed ora! Ti voglio bene qui ed ora ...sempre

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. Grazie per avermi fatto affacciare ;-) !! (Alberto)

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Ricordate... solo cose positive!