Lo sapevo, prima o poi un giorno più difficile
degli altri sarebbe arrivato. Oggi è stata dura, ieri ho esagerato e oggi l'ho
pagata. Normale, niente di preoccupante ma è l'evidenza che non sono un super
eroe. Cavolo e io che ci speravo con la mia pozione magica della mattina a base
di "cortisonella".
Adesso che ci penso, scrivere che oggi è stata "dura", è però
un insulto alla vita. Ho memoria di 6 anni fa, al mio primo giro di giostra,
che una giornata così sarebbe stata "una bellissima giornata", ricca
e piena di forze. Una giornata così non l’ho vista prima di un paio di mesi
dall'uscita dell'ospedale.
Quindi mi rimangio il dura e sostituisco con sotto la media.
Devo fare il punto.
Perché mi sto sfidando? Perché questa mattina mi sono alzato alle 6.00,
nonostante la giornata di ieri, l’essere andato a letto alla 1 e mezza e aver
dormito come sempre male? Cosa voglio dimostrare? E a chi?
Forse ho solo paura di mollare il colpo? Paura che se mi fermo, poi non
riparto. Paura di stare male come 6 anni fa, dove i giorni duri erano settimane
e mesi. E’ un mese che non mollo.
E se avessi quell’altra di paura? Quella che non si può dire, quella che
non voglio dire, e sto cerco di abbuffarmi di vita?
Pensandoci bene, non ha nessun senso chiedersi tutti questi “perché”,
anche se trovassi le riposte, quello che conta è cosa voglio. Guido io la mia
vita, non i perché.
Definito cosa voglio, definito cosa devo fare.
Voglio guarire, voglio dare tempo di qualità ai bambini e voglio fare un
paio di altre cosette per migliorare il mondo.
Adesso sono le 23.30, fra poco arriverà il dottore per la flebo, ma
domani, agenda alla mano, pianifico e si fa tutto! Anche delle Dance Time decenti.
Buona Flebo Ale. A te una infusione di farmaci per ripartire, a noi una infusione di lezioni di vita ... Un privilegio che non capita a Tutti e che dobbiamo impegnarci a moltiplicare. Grazie
RispondiEliminaAnche qui e' stato un giorno duro. Sveglia alle sei pensieri strani voglia di essere ascoltata. Non si fa mai abbastanza X il lavoro X la famiglia. Sentirsi sempre fuori posto. Poi pensi ad Ale che oltre a tutto ciò ha un nemico in più che io non conosco e che fa paura. Ma Ale come fa? Riesce anche a fare la DanceTime! Grazie Ale X le tue ignezioni di fiducia!
RispondiEliminaSarah, grazie a te, di condividere con me questo momento della mia vita... diciamo questo momento pazzo della mia vita.
EliminaGrazie incredibile come quando uno e' un po giu legga i tuoi post per tirarti su.... Dovresti brevettare un tiramisu 👍👍
RispondiEliminaDiciamo... ESAGERATO!!!!
EliminaCiao Ale,
RispondiEliminauna bella notizia di solidarietà da Alba.
Vedi link per articolo su Repubblica.It
http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/04/08/news/alba_tutto_il_liceo_si_mobilita_per_il_compagno_malato_di_leucemia-137172030/?ref=HREC1-12
Roberto
Bravissimi e grandissimi!!! Andrea era ricoverato nella stanza vicino alla mia! Quello che i suoi amici stanno facendo per lui e la dimostrazione che i ragazzi di oggi sono speciali e dobbiamo dargli la fiducia che si meritano. Sono loro che cambieranno il mondo il meglio.
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